IL MAESTRO DI YOGA – CHI É
Il lavoro del maestro non è sottomettere gli allievi e creare proseliti ma liberarli, donandogli forza e coraggio, accompagnarli fino ad un certo punto e poi lasciarli andare.
URDHVA PADMASANA SIRSASANA
La posizione è sugli avambracci e non sulla testa, poiché nella posizione di Sirsasana stesso tra la nostra fontanella e il pavimento deve passare un foglio di carta, e finché non sarà cosi dovrete farla al muro o con un insegnante qualificato.
CONTROINDICAZIONI YOGA
L’ego spropositato danneggia la più antica disciplina al mondo, lo Yoga è scienza vera e propria e la sua applicazione è frutto di serietà, studio e disciplina, l’approccio corretto è la sua applicazione costante fino a quando scopri il meccanismo giusto e quando senti che tu stai cambiando dovrai di nuovo riapplicare lo studio, la riscoperta e ricominciare di nuovo.
JANU SIRSASANA – IL VINYASA
La posizione di partenza non è contata come un Vinyasa , il corpo e la mente sta prendendo atto della posizione, quindi la gamba sinistra è distesa , il tallone sinistro è a martello idem il destro per l’attivazione di mulabanda, la schiena è dritta spalle aperte torace attivo , lo sguardo davanti a noi.
TRIKONASANA – IL VINYASA IN UTTHITA TRIKONASANA E PARIVRTTA TRIKONASANA
IL VINYASA IN UTTHITA TRIKONASANA E PARIVRTTA TRIKONASANA
ADHO MUKHA SVANASANA
In questo asana si ha un allungamento posteriore fortificando spalle pettorali. Le mani devono essere ben radicate, le dita ben aperte, i talloni devono cercare di scendere verso il pavimento, i glutei invece devono salire verso l’alto.
HASTA UTTANASANA
Hasta uttanasana si traduce in posizione delle mani sollevate; deriva dal sanscrito “hasta” che significa “mani”, “ut” che significa “intenso”, “tan” che significa “allungare” e “asana” che significa “posizione”.
HAMSASANA
Se Shiva è trascendenza, Shakti è immanenza ed insieme generano l’Universo. L’anusvara “m” rappresenta la tendenza al ritorno e alla ripartenza, cioè alla ciclicità di distruzione e creazione.
ARDHA BADDHA PADMA PASCHIMOTTANASANA
Paschimottanasana (tradotta anche come “Posizione della pinza”) consiste in una flessione del busto sulle cosce, da seduti, che porta la zona posteriore del corpo verso un’intenso allungamento.
PARSVA BAKASANA: POSIZIONE DEL CORVO LATERALE
PARSVA BAKASANA dona equilibrio, fisico e mentale; poiché richiede alta concentrazione, aiuta a combattere lo stress e le tensioni